Dopo un gioco sporco fatto di riunioni carbonare e annunci dati in piena notte, son bastati due giorni a far riflettere questi folli, sia chiaro, non tutti, visto che alcuni di essi continuano a far finta di niente e andare avanti decisi.
RIVOLTA FURIOSA
Feroci sono state le reazioni di tifosi, dirigenti e giocatori che in gran massa si sono schierati contro quello che giustamente è stato definito il colpo di stato nel mondo del calcio.
Ho molto apprezzato le dichiarazioni dei vari Klopp e Guardiola, dichiarazioni che hanno pesato lo spessore morale delle persone, a differenza, ad esempio di personaggi come Pirlo e Pioli che da ieri, per quanto mi riguarda, hanno perso tutta la mia stima, sotto tutti i punti di vista.
La giornata di ieri è stata un autentico terremoto fatto di ribaltoni continui e comunicati dai toni molto duri.
Le prime indiscrezioni hanno cominciato a circolare nella serata, quando la BBC affermava di essere in possesso di fonti secondo le quali il Chelsea era in procinto di chiamarsi fuori dalla Superlega.
Immediata la risposta della Superlega che annunciava una riunione urgente nella serata stessa.
Nel frattempo si susseguivano voci insistenti sull'uscita dal progetto di altre squadre a cominciare dalle inglesi.
Alle 22:45 diveniva ufficiale l'uscita del Manchester City, insieme a voci sempre più esistenti relative all'uscita anche di Barcellona e Atletico Madrid.
Alle 23:50 diveniva ufficiale l'uscita di tutti e sei i club inglesi.
A chiudere la splendida (per me) nottata arrivava il comunicato delle ore 01:55 della Superlega che, viste le numerose uscite, si prendeva una pausa per valutare una modifica del progetto inziale.
Insomma, in meno di 48 ore è saltato per aria un progetto sul quale queste persone stavano lavorando almeno da tre anni a dimostrazione della palese fragilità dello stesso ma soprattutto di quanto queste persone non abbiano la minima percezione della realtà che li circonda, presi dall'ingordigia economica avente il fine di colmare nel modo più semplice le falle dovute a pessime gestioni finanziarie delle società , letteralmente sommerse di debiti.
La mia speranza, adesso, è che la FIFA e la UEFA, nonostante gli errori gestionali commessi fin qui, sfruttino la loro posizione di forza sulla quale si trovano dopo questa nottata e che diano battaglia a queste squadre facendole pagare caramente lo schifo che hanno tentato di fare.
Se i veri valori dello sport, meritocrazia in primis, devono uscire "puliti" da questa brutta storia esigo che queste squadre ma soprattutto queste persone paghino a caro prezzo lo schifo che hanno tentato di fare!
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