La storia che oggi voglio raccontare è una storia, anche essa, italiana, come quelle che piacciono a me, ed è legata ad un fenomeno naturale che si verifica nello specifico nel Lago d'Averno.
Ci troviamo nella zona dei Campi Flegrei, tanto per farvi localizzare il luogo in cui è situato questo lago "particolare".
Nei giorni scorsi gli abitanti del luogo e della vicina a Pozzuoli hanno trovato improvvisamente colorate le acque di questo lago, di un rosso violaceo che in molti ha fatto scattare l'allarme.
Si sono fatte varie ipotesi che vanno dall'inquinamento delle acque oppure a un qualcosa di legato al vicino vulcano; tutte ipotesi che in qualche modo hanno destato un certo allarmismo nelle persone che hanno assistito a questo fenomeno.
Chiaramente sono subito partite le segnalazioni e le autorità competenti locali si sono subito attivate cominciando subito dal fare un'attenta analisi alle acque del lago per dare una risposta certa al perché di questo fenomeno.
In attesa delle risposte delle analisi delle acque, comunque, è arrivata una spiegazione (già molto attendibile) da una rappresentante dell'associazione Arpac, secondo il quale, il lago, nel corso dell'anno, vive dei periodi in cui ci sono delle fioriture di alcune alghe sul fondale che, a contatto con la luce del sole, mostrano questo gioco di colori facendo apparire l'acqua di questo colore violaceo, quasi rosso.
A contribuire alla fioritura di queste alghe c'è un particolare batterio denominato Planktothrix Rubescens.
Insomma, gli abitanti del posto possono godersi in serenità questo spettacolo che è destinato a scemare con l'arrivo dei primi caldi e con l'arrivo di essi il lago li troverà sicuramente il suo colore naturale.
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